Giovedì 10 gennaio 2013, alle ore 18 presso il Memus - Museo del Teatro di San Carlo di Napoli, si terrà il terzo incontro de "L'ora fatale", il ciclo curato da Antonella Cilento ed Eduardo Savarese organizzato da Lalineascritta assieme al Teatro di San Carlo / Memus e alla Associazione A Ruota Libera. L'ingresso è libero.
Era il 1990 quando Antonia Byatt pubblicava il suo libro, ad ora, più celebre, “Possessione”: al centro del romanzo, fra inconfessabili amori vittoriani di poeti e ricerche di universitari in gara fra memorie occultate, il mistero dell’acqua s’incarnava nella storia di Melusina. La fata dell’acqua riportava a noi, con nuovo sguardo, attraversando tutta la fantasia romantica, il tema della sirena. “Rusalka”, opera matura di Antonín Dvorák, rilegge in melodramma nell'anno 1900 la Sirenetta di Andersen: gli amori impossibili dell’acqua, il femminile muto e caudato, la forza dell’amore: un incontro per paragonare in trasparenza due opere complesse che nascondono un rimosso, indicibile segreto.
L'ora fatale è un ciclo di incontri organizzati da Lalineascritta assieme al Teatro di San Carlo / Memus e alla Associazione A Ruota Libera.
Opera lirica, balletto e grandi classici della letteratura si confrontano in sette incontri dentro lo scrigno del Teatro di San Carlo di Napoli, narrati al pubblico dagli scrittori Antonella Cilento ed Eduardo Savarese. Ogni volta, un'opera o un balletto saranno paragonati a romanzi o a drammi alla ricerca delle sintonie e delle differenze: quando per le storie e i personaggi scocca l'ora fatale? E in che modo si snoda un tema e si raggiunge l'epilogo?
Forme d'arte diverse ma narrazioni simili in secoli distanti continuano a toccare la sensibilità di chi legge, ascolta e guarda. L'accostamento di musica e opere letterarie invoglierà, poi, ad assistere allo spettacolo in scena al San Carlo con un grado di consapevolezza diverso. Il racconto delle trame si alternerà all'ascolto, a letture e proiezioni, a giochi di scrittura.