Lalinealettura - I Magnifici Quattro

4 lezioni magistrali  sull’arte dello scrivere (e del leggere)

di e con GIUSEPPE MONTESANO

Un giovedì al mese h 18.30-20.30 dal 22 gennaio 2026

in presenza e in diretta web

Lalinealettura - I Magnifici Quattro

Quattro lezioni magistrali di e con Giuseppe Montesano sull’arte dello scrivere (e del leggere)

Un giovedì al mese h 18.30-20.30
22 gennaio / 19 febbraio / 19 marzo / 16 aprile 2026

Le lezioni saranno in formato ibrido  (simultaneamente in presenza e in diretta web su piattaforma Zoom)

 

Ben arrivata/o, ben tornata/o!

Da ormai quindici anni Lalineascritta dedica esclusivamente alla lettura un laboratorio dove crescere e incontrare altri lettori, dove rinascere alla parola, alle visioni che ci fanno sognare: da innumerevoli edizioni protagonista esclusivo e assoluto de LalineaLettura ovvero i Magnifici è Giuseppe Montesano, uno fra i rari veri maestri della letteratura d’oggi in Europa.

Può darsi che leggere sia una scoperta per te, che tu abbia cominciato da poco, sfuggendo alle pubbliche lamentazioni su quanto poco si legga oggi in Italia.

Può darsi che tu sia cascata o finito dentro un libro per caso, inciampando. Oppure che la lettura sia la tua compagna fedele di sempre. Non importa.

In questo spazio fuggiremo insieme lontano dalla lettura che corre veloce e distratta sul cellulare: ci prenderemo tempo.

Acciufferemo insieme l’opportunità di scivolare in verticale dentro le parole, come dentro a un pozzo, dove saranno nostri i pensieri e le avventure che altri hanno a lungo sognato per noi. E magari, insieme, torneremo vivi, come scrive Giuseppe Montesano in Come diventare vivi (Bompiani) o ci trasformeremo in Lettori selvaggi (Giunti).

Ma lasciamo la parola al Maestro…

 

Giovedì 22 gennaio h 18.30-20.30

La guerra? Veramente, se permettete, io preferirei di no…

ovvero dopo la Prima e la Seconda guerra mondiale eviterei volentieri la Terza…

Il buon soldato Sc’vèik di Jaroslav Hašek, Viaggio al termine della notte di Louis-Ferdinand Céline e Catch 22 cioè Comma 22 di Joseph Heller

Sarà un caso, ma questi tre romanzi sono stati tutti scritti da esordienti! E tutti fanno ridere, ora con una assurdità fintamente bonacciona come in Hašek, ora con un riso-pianto disperatamente comico come in Céline e ora con una iper-realtà pop e cheap come in Heller. Ma soprattutto sono vaccinazioni definitive per quel demone dentro di noi che vorrebbe credere a gloria, eroismo, patria, eccetera, sempre esaltati e lodati ma sempre e solo a spese del prossimo.  

 

Giovedì 19 febbraio h 18.30-20.30

Lost in U.S.A. o, chissà, W l’America

ovvero L’Eden è altrove, ma forse anche qui…

O Lost di Thomas Wolfe, Accoppiamenti di Norman Rush e La generosità della sirena di Denis Johnson

Profondo e oscuro Paese è quell’America chiamata U.S.A.: e purtroppo il Cinema, o più esattamente il novanta per cento abbondante del Cinema, ce l’ha molto nascosto. Ha nascosto le sue contraddizioni, che sono il meglio degli States e degli americani, tutti o quasi tutti immigrati: generosi ed egoisti, innocenti e feroci, utopici e meschini, pazzoidi e grandiosi. Ma Wolfe, Rush e Johnson la raccontano fuori da ogni censura e autocensura: e davanti a noi appare l’Altra America.

 

Giovedì 19 marzo h 18.30-20.30

Il mito del Male non è un mito

ovvero Le storie dell’orrore sono il nostro pane quotidiano

Dracula di Bram Stoker, Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde e La nostra parte di notte di Mariana Enríquez (o, ma proprio volendo, Carrie di Stephen King: ma Mariana…)

In una poesia in prosa di Baudelaire c’è scritto che la più grande astuzia del male è incoraggiare chi nega che il male esiste… Sarà vero? Non si sa mai niente di sicuro su certi misteri, ma sicuro è che i soli Grandi Miti della Modernità li hanno inventati Stoker e Wilde: però, mentre li inventavano, stavano anche svelando come agiscono i Miti oscuri su di noi. E la grande Mariana Enríquez, che sei anni fa ha scritto La nostra parte di notte, ci dice che c’è ancora molto da rabbrividire e sapere.

 

Giovedì 16 aprile h 18.30-20.30

Americane fantastiche

ovvero il racconto perturbante delle donne

Carmen Maria Machado, Vera Giaconi, A.M. Homes, Helen Phillips, Maria Fernanda Ampuero (con un saluto alla madre di tutte, l’immensa Marvel Moreno).

Queste ragazze terribili sono tra i pochissimi scrittori e le pochissime scrittrici contemporanee a vedere fino a che punto è cambiata la realtà, proprio la nostra realtà quotidiana. Loro e altre – si tratta in netta maggioranza di donne, e si proverà a capire perché è così – sanno guardare con la letteratura nelle pieghe del Contemporaneo, e vedono ciò che nessuno vuole o sa vedere: siamo in un tempo che non somiglia quasi a nulla di ciò che c’era prima. Siamo in territorio nuovo…

 

CHI CONDUCE

Giuseppe Montesano

Giuseppe Montesano

È scrittore, traduttore, saggista. Collabora con «Il Mattino».
Esordisce nel 1996 con A capofitto (Sottotraccia, 1996, Mondadori, 2001) raggiungendo poi il successo con Nel corpo di Napoli (Mondadori, 1999) con cui vince il Superpremio Vittorini, il Premio Napoli ed è finalista al Premio Strega. Con Di questa vita menzognera (Feltrinelli, 2003) partecipa al Premio Selezione Campiello, vince il Premio Viareggio (il romanzo è la base per due spettacoli, il monologo Eternapoli di Enrico Ianniello e l’opera in musica dal medesimo titolo con Toni Servillo e Imma Villa, musica di Fabio Vacchi andata in scena al teatro di San Carlo). Magic People (Feltrinelli, 2005) diventa anche uno spettacolo prodotto da Teatri Uniti (New Magic People Show, con Andrea Renzi, Tony Laudadio, Enrico Ianniello, Luciano Saltarelli).
Montesano ha tradotto autori francesi, tra cui La Fontaine, Gautier, Flaubert, Villiers de l’Isle-Adam, e per i Meridiani Mondadori ha curato e tradotto le Opere di Baudelaire (Premio Prezzolini-Lugano 1996) e ha curato le Opere di Ottiero Ottieri (Meridiani Mondadori, 2009).
I suoi saggi narrativi rappresentano una novità assoluta nel panorama della scrittura critico-narrativa da Il ribelle in guanti rosa. Charles Baudelaire (Mondadori, 2007), vincitore del Premio Vittorini, al bellissimo e monumentale Lettori selvaggi: dai misteriosi artisti della preistoria a Saffo a Beethoven a Borges. La vita vera è altrove (Giunti 2016, vincitore Premio Viareggio 2017 e Premio Napoli 2017). Seguono Come diventare vivi. Un vademecum per lettori selvaggi  (Bompiani, 2017), Il crepuscolo di tutto (Edizioni dell’Asino, 2021), Baudelaire è vivo (Giunti, 2021; autentica bibbia tutta baudelairiana, dove Montesano ha anche ritradotto l’intera opera in versi e in prosa di Baudelaire), e Tre modi per non morire (Bompiani, 2022, Premio Boccaccio 2024), che attraversa l’esperienza della lettura da Baudelaire a Dante ai Greci. Per Toni Servillo, con cui la collaborazione di Montesano è più che ventennale, ha scritto Servillo dice Napoli, tradotto il Lélio di Berlioz, tradotto Elvira di Louis Jouvet, scritto il testo di Eternapoli, Puccini, Puccini, cosa vuoi da me? e il monologo Tre modi per non morire.

COSTI

  • Abbonamento alle 4 lezioni magistrali: 90 euro (+ 15 euro di tesseramento associativo obbligatorio per i non soci)
  • Singola lezione non soci: 30 euro
  • Singola lezione soci Lalineascritta/studenti: 25 euro

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