Il programma dettagliato degli incontri letterari del festival.
17 settembre sabato
Strane Coppie
ore 11-12
Sala Maria Lorenza Longo
LA MUSICA DEL SOGNO
Puccini & librettisti, ovvero Giacosa e Illica, Praga, Adami…
con Marta Morazzoni e Paolo Coletta | coordina Antonella Cilento | letture di Fabio Cocifoglia, musica Paolo Coletta
Questo primo incontro di Strane Coppie in festival 2022 riguarderà la straordinaria e immortale musica di Giacomo Puccini e la scrittura dei suoi librettisti, da Marco Praga a Giuseppe Giacosa, da Luigi Illica a Giuseppe Adami, fini co-autori di capolavori del viaggio esotico/fantastico, che abita l’immaginazione fin de siècle sulla soglia dell’incontro con il Giappone e l’Asia: da Madama Butterfly a Turandot, la storia di capolavori immortali e sempre amati e i retroscena della composizione. Come si passa dalla parola alla musica e come la musica chiede alla parola di raccontare? Un incontro di pregio che segue l’edizione 2021 di Strane Coppie, tutta dedicata al rapporto fra letteratura e musica, dove già si raccontò di Mozart e Da Ponte. Tornano alcuni dei protagonisti dello scorso incontro, la voce straordinaria di Marta Morazzoni, scrittrice finissima, due volte Premio Campiello e Premio Campiello alla carriera, e Paolo Coletta, compositore, direttore d’orchestra, regista, drammaturgo e attore.
Gli ospiti
Marta Morazzoni
Scrittrice e insegnante, due volte vincitrice del Premio Campiello, nel 2018 ha ricevuto il Premio Campiello alla carriera.
Dopo la laurea inizia ad insegnare e scopre un grande interesse per autori come Giovanni Testori, Hugo von Hofmannsthal e Marcel Proust. È grazie a Proust che scopre l'inclinazione per la scrittura ed è Pietro Citati, che, dopo aver letto i suoi primi racconti, la propone nel 1983 per la pubblicazione. Dal 1986 inizia la collaborazione con la casa editrice Longanesi e l'editore Mario Spagnol che vede già dagli albori un grande successo con la pubblicazione de La ragazza col turbante, poi tradotto in nove lingue. Nonostante questi rapporti editoriali, nei primi anni, Morazzoni non considera la scrittura come realtà professionale, bensì come il suo azzardo alla vita esente da pressioni o vincoli.
Analogo successo riscuotono anche i successivi lavori: nel 1988 L'invenzione della verità (Premio Campiello), nel 1992 Casa materna (Premio selezione Campiello), nel 1997 Il caso Courrier (Premio Campiello). Fra gli altri suoi titoli ricordiamo Un incontro inatteso per il consigliere Goethe (Longanesi, 2005), La città del desiderio, Amsterdam (Guanda, 2006), Trentasette libri e un cane (Filema, 2008), La nota segreta (Longanesi, 2010), Il fuoco di Jeanne (Guanda, 2014), Il dono di Arianna (Guanda, 2019), Il rovescio dell’abito (Guanda, 2022).
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La conduzione
Antonella Cilento
Scrittrice e giornalista, nel 1993 ha fondato l’associazione Aldebaran Park che produce Lalineascritta Laboratori di Scrittura, tra i primissimi in Italia a proporre l’insegnamento della scrittura creativa. Nel 2021 è uscito La Caffettiera di carta. Inventare, trasfigurare, narrare: un manuale di lettura e scrittura creativa (Giunti), raccolta di quasi trent’anni di lezioni de Lalineascritta. Nel 2024 sono in uscita: Quaderno di scrittura (Giunti), planning di allenamento all’invenzione, il reportage sentimentale Il sole non bagna Napoli (BEE), il romanzo La babilonese (Bompiani)
Ha pubblicato, fra l’altro, Non leggerai (Giunti), romanzo che ha inaugurato la collana Young Adult “Arya”, che segue a Morfisa o L’acqua che dorme (Mondadori, 2018).
Con Lisario o il piacere infinito delle donne (Mondadori 2014) è stata finalista del Premio Strega 2014, e vincitrice del Premio Boccaccio 2014 (libro tradotto in Spagna, Francia, Germania, Corea, Lituania, Finlandia).
Le letture
Fabio Cocifoglia
Si è specializzato in tecniche vocali con Kristin Linklater (Columbia University), in biomeccanica con NicolaiKarpov, nel metodo Strasberg con Enzo Sulini, nelle macchine e scena con Jaques Lecoq e Remondi e Caporossi.
Ha preso parte come attore a numerosi spettacoli sotto la direzione di M. Ferrero, G. Mauri, L. Salveti, R. Graziosi, M. Bernardi, M. Lucchesi, M. Farau, A. Fabrizi. È stato socio fondatore e co-direttore artistico della compagnia “Rossotiziano”, co-autore e co-regista degli spettacoli “Trilogia della Scienza” sugli scienziati atomici del ‘900.
Come attore ha preso parte a fiction, produzioni televisive e radiofoniche della RAI. È autore e regista di spettacoli di carattere popolare. Cura laboratori, rassegne e seminari in collaborazione con gli enti regionali e i parchi letterari. Con LE NUVOLE, dal 1999 lavora con continuità come autore, regista, formatore e attore.
Lo abbiamo applaudito di recente con Manuela Mandracchia ne Gli amanti di Verona, rilettura da Shakespeare con la musica degli Agricantus, e ne Il canto dei giganti, tratto da Pirandello.
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17 settembre sabato
Strane Coppie
ore 18-19
Sala Maria Lorenza Longo
VISIONI
Massimo Bontempelli & E.T.A. Hoffmann
con Giuseppe Montesano e Marinella Mascia Galateria | coordina Antonella Cilento
letture di Orlando Cinque, musica Francesco D'Errico
Il secondo appuntamento di Strane Coppie in festival 2022 si concentrerà sul viaggio fantastico, allucinato e soprannaturale, del realismo magico di un grande classico del Novecento italiano ingiustamente dimenticato, Massimo Bontempelli, in questi anni fresco di ristampa per i tipi della casa editrice milanese Utopia. Letteraria Europea, messo a confronto con un grande classico della letteratura tedesca, E. T. A. Hoffmann.
Anche in questo caso, come nel precedente incontro, letteratura e musica s’incontreranno: pochi ricordano, infatti, che tanto Bontempelli quanto Hoffmann furono compositori, oltre che scrittori e, nel caso di Bontempelli, anche drammaturgo e compositore di musiche per la scena.
Poligrafo inesauribile, Bontempelli fu dunque romanziere, drammaturgo per la scena e per la radio, scrisse spesso le colonne sonore dei suoi stessi spettacoli.
Così, Hoffmann, indimenticabile autore de Gli elisir del diavolo, dei Racconti notturni, maestro ispiratore del concetto di perturbante tratteggiato in seguito da Freud, fu anche abilissimo e prolifico compositore, mentre le sue novelle rivivono per sempre nella riformulazione operistica di Jacques Offenbach.
Un incontro dedicato quindi a riscoprire le radici notturne e oniriche della scritturafantastica sulla soglia fra Otto e Novecento ma anche le partiture di Hoffmann e Bontempelli, che ci accompagneranno nei concerti serali della manifestazione.
A raccontarci i due maestri ci saranno Marinella Mascia Galateria, docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea a La Sapienza, specialista del romanzo del primo Novecento, curatrice delle opere di Bontempelli e delle attuali ristampe e dell’opera di sua moglie, la scrittrice Paola Masino; Giuseppe Montesano, scrittore, critico e traduttore, fra le più importanti voci della narrativa napoletana a livello europeo, da molti anni amico di Strane Coppie e de Lalineascritta, autore fra l’altro di due libri indispensabili, Lettori selvaggi e Baudelaire è vivo (Giunti).
Gli ospiti
Giuseppe Montesano
(Napoli, 1959) è scrittore, traduttore, saggista. Collabora con Il Mattino.
Ha esordito nel 1996 con A capofitto (Sottotraccia, 1996, Mondadori, 2001) raggiungendo poi il successo con Nel corpo di Napoli (Mondadori, 1999) con cui vince il Superpremio Vittorini, il Premio Napoli ed è finalista al Premio Strega.
Con Di questa vita menzognera (Feltrinelli, 2003) partecipa al Premio Selezione Campiello, vince il Premio Viareggio (il romanzo è la base per due spettacoli, il monologo Eternapoli di Enrico Ianniello e l’opera in musica dal medesimo titolo con Toni Servillo e Imma Villa, musica di Fabio Vacchi andata in scena al teatro di San Carlo).
Magic People (Feltrinelli, 2005) diventa anche uno spettacolo prodotto da Teatri Uniti (New Magic People Show, con Andrea Renzi, Tony Laudadio, Enrico Ianniello, Luciano Saltarelli).
Montesano ha tradotto autori francesi, tra cui La Fontaine, Gautier, Flaubert, Villiers de l’Isle-Adam, e per i Meridiani Mondadori ha curato e tradotto le Opere di Baudelaire (Premio Prezzolini-Lugano 1996) e ha curato le Opere di Ottiero Ottieri (Meridiani Mondadori, 2009).
I suoi saggi narrativi rappresentano una novità assoluta nel panorama della scrittura critico-narrativa da Il ribelle in guanti rosa. Charles Baudelaire (Mondadori, 2007), vincitore del Premio Vittorini, al bellissimo e monumentale Lettori selvaggi: dai misteriosi artisti della preistoria a Saffo a Beethoven a Borges. La vita vera è altrove. (Giunti 2016, vincitore Premio Viareggio 2017 e Premio Napoli 2017). Seguono Come restare vivi (Bompiani, 2018), una guida a Lettori selvaggi, Il crepuscolo di tutto (Edizioni dell’Asino, 2021), Baudelaire è vivo (Giunti, 2021) autentica bibbia tutta baudelairiana, dove Montesano ha anche ritradotto l'intera opera in versi e in prosa di Baudelaire, e Tre modi per non morire (Bompiani, 2022, Premio Boccaccio 2024), che attraversa l’esperienza della lettura da Baudelaire a Dante ai Greci. Per Toni Servillo, con cui la collaborazione di Montesano è più che ventennale, ha scritto Servillo dice Napoli, tradotto il Lélio di Berlioz, tradotto Elvira di Louis Jouvet, scritto il testo di Eternapoli, Puccini, Puccini, cosa vuoi da me? e il monologo Tre modi per non morire.
Marinella Mascia Galateria
La conduzione
Antonella Cilento
Scrittrice e giornalista, nel 1993 ha fondato l’associazione Aldebaran Park che produce Lalineascritta Laboratori di Scrittura, tra i primissimi in Italia a proporre l’insegnamento della scrittura creativa. Nel 2021 è uscito La Caffettiera di carta. Inventare, trasfigurare, narrare: un manuale di lettura e scrittura creativa (Giunti), raccolta di quasi trent’anni di lezioni de Lalineascritta. Nel 2024 sono in uscita: Quaderno di scrittura (Giunti), planning di allenamento all’invenzione, il reportage sentimentale Il sole non bagna Napoli (BEE), il romanzo La babilonese (Bompiani)
Ha pubblicato, fra l’altro, Non leggerai (Giunti), romanzo che ha inaugurato la collana Young Adult “Arya”, che segue a Morfisa o L’acqua che dorme (Mondadori, 2018).
Con Lisario o il piacere infinito delle donne (Mondadori 2014) è stata finalista del Premio Strega 2014, e vincitrice del Premio Boccaccio 2014 (libro tradotto in Spagna, Francia, Germania, Corea, Lituania, Finlandia).
Le letture
Orlando Cinque
La musica
Francesco D'Errico
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18 settembre domenica
Strane Coppie
ore 12-13
Sala Maria Lorenza Longo
FANTASCIENZA E FANTASTICO AL FEMMINILE.
Ursula K. Le Guin & Silvina Ocampo
con Laura Bosio e Giuliana Misserville | coordina Antonella Cilento | letture di Gea Martire, musica di Paolo Coletta
Un incontro di Strane Coppie tutto al femminile: dal fantastico al fantasy alla fantascienza, ecco due maestre, l’argentina Silvina Ocampo, scrittrice amatissima da J.L. Borges, che con lei e Adolfo Bioy Casares realizzò la celebre Antologia della letteratura fantastica, autrice di racconti di culto pubblicati per la prima volta in Italia da Italo Calvino, e l’americana Ursula K. Le Guin, vincitrice del Premio Nebula, molte volte adattata in formato cinematografico e recentemente scomparsa. A raccontare Silvina Ocampo interverrà Laura Bosio, scrittrice, finalista Premio Strega, editor. A raccontare Ursula K. Le Guin sarà invece Giuliana Misserville, critica letteraria femminista, cofondatrice della Società Italiana delle Letterate (SIL)
Gli ospiti
Laura Bosio
Giuliana Misserville
Si occupa di critica letteraria femminista.
Ha pubblicato nel 2020 il saggio Donne e fantastico. Narrativa oltre i generi (Mimesis), nel 2024 Ursula K. LeGuin e le sovversioni di genere (Asterisco) e ha curato la raccolta di racconti Stasera faremo cadere il cielo (Zona 42).
Con Federica Fabbiani ha ideato e realizzato “La mano sinistra. Il podcast delle storie fantastiche” e nel corso degli anni ha contribuito alla fondazione e diffusione della Società italiana delle letterate (SIL) di cui è stata Presidente nel biennio 2014-2015; e per la SIL, da circa venti anni, organizza assieme ad altre socie e amiche il Seminario residenziale estivo. Sempre per la SIL ha organizzato le passeggiate letterarie su Ingeborg Bachmann e Elsa Morante e su quest’ultima ha co-curato nel 2015 il volume Morante la luminosa (Iacobelli editore) che offre una nuova e originale rilettura dell’opera della scrittrice.
Sugli svariati incroci della letteratura e dell’arte nell’era digitale, ha curato assieme a Monica Luongo Il tempo breve: narrative e visioni (Iacobelli 2019). Collabora con Leggendaria dall’inizio della sua avventura editoriale e per la rivista ha curato nel tempo il piccolo dizionario beauvoiriano, uno speciale su Trans/scritture (n. 132/2018) e il tema “Mixtopia” (n. 143/2020) mentre dal 2018 firma la rubrica “Giardini immaginari”.
La conduzione
Antonella Cilento
Scrittrice e giornalista, nel 1993 ha fondato l’associazione Aldebaran Park che produce Lalineascritta Laboratori di Scrittura, tra i primissimi in Italia a proporre l’insegnamento della scrittura creativa. Nel 2021 è uscito La Caffettiera di carta. Inventare, trasfigurare, narrare: un manuale di lettura e scrittura creativa (Giunti), raccolta di quasi trent’anni di lezioni de Lalineascritta. Nel 2024 sono in uscita: Quaderno di scrittura (Giunti), planning di allenamento all’invenzione, il reportage sentimentale Il sole non bagna Napoli (BEE), il romanzo La babilonese (Bompiani)
Ha pubblicato, fra l’altro, Non leggerai (Giunti), romanzo che ha inaugurato la collana Young Adult “Arya”, che segue a Morfisa o L’acqua che dorme (Mondadori, 2018).
Con Lisario o il piacere infinito delle donne (Mondadori 2014) è stata finalista del Premio Strega 2014, e vincitrice del Premio Boccaccio 2014 (libro tradotto in Spagna, Francia, Germania, Corea, Lituania, Finlandia).
Le letture
Gea Martire
Amatissima attrice di teatro, ha molto lavorato anche al cinema con numerosi registi italiani, tra cui Carlo Verdone, Ettore Scola, Mario Monicelli e Dino Risi. Ricordiamo alcuni dei film dove è comparsa: Dagobert (Le bon roi Dagobert), regia di Dino Risi (1984), Ternosecco, regia di Giancarlo Giannini (1986), Se lo scopre Gargiulo, regia di Elvio Porta (1988), Scugnizzi, regia di Nanni Loy (1989), Stasera a casa di Alice, regia di Carlo Verdone (1990), Il male oscuro, regia di Mario Monicelli (1990), Romanzo di un giovane povero, regia di Ettore Scola (1995), La scuola, regia di Daniele Luchetti (1995), Facciamo paradiso, regia di Mario Monicelli (1995), A spasso nel tempo, regia di Carlo Vanzina (1996), Teo, regia di Cinzia TH Torrini (1997), Il paradiso all'improvviso, regia di Leonardo Pieraccioni (2003), Mine vaganti, regia di Ferzan Özpetek (2010), Magnifica presenza, regia di Ferzan Özpetek (2012). Per la tv è comparsa in numerose serie fra cui ricordiamo: Anni '50, regia di Carlo Vanzina - miniserie TV (1998), Un medico in famiglia, regia di Riccardo Donna - serie TV (1998-1999), Anni '60, regia di Carlo Vanzina - miniserie TV (1999), Un posto al sole, regia di vari - soap opera (2002), Il maresciallo Rocca e l'amico d'infanzia - miniserie TV (2008), È arrivata la felicità, regia di Riccardo Milani e Francesco Vicario - serie TV (2015), Don Matteo 10 - serie TV (2016), I bastardi di Pizzofalcone, regia di Carlo Carlei (2017), Sorelle, regia di Cinzia TH Torrini - serie TV (2017). La sua attività teatrale è inarrestabile e poliedrica: dalla compagnia di Luca De Filippo alle regie di Antonio Capuano e Armando Pugliese a quelle di Ruggiero Cappuccio, è in tournée di recente con Ferdinando uomo d’amore di Annibale Ruccello, regia di Nadia Baldi.
La musica
Paolo Coletta
Compositore, regista, drammaturgo e attore, ha collaborato con numerosi artisti internazionali, tra i quali Lindsay Kemp, Antonio Tabucchi e Josè Saramago. È autore di più di novanta musiche di scena e nel maggio del 2009 ha debuttato, in qualità di compositore nella stagione lirica del Teatro San Carlo di Napoli e del Teatro Stanislavskij di Mosca con il "Ballet avec chant“ Napoli zompa e vola di Amedeo Amodio, Manlio Santanelli, Paolo Coletta e Simona Marchini. Lavora come regista dal 1995, firmando sedici regie teatrali, ed è autore di numerose drammaturgie originali, adattamenti e riscritture. Dal 2014 è docente a contratto di Interpretazione e scrittura della canzone teatrale presso il laboratorio di alta formazione “Officina Pasolini” della Regione Lazio.
Di recente ha firmato la colonna sonora de Gli altri di Daniele Di Salvo, con Ida De Benedetto, ed è appena stata pubblicata la sua prima opera lirica, Il canto dell’amore trionfante, incisa per Da Vinci Classic ispirata a Turgenev e portata in scena a Cuba.
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18 settembre domenica
Strane Coppie
ore 18-19
Sala Maria Lorenza Longo
Javier Cercas, Daniel Kehlmann, Benjamin Labatut, Georgi Gospodinov
con Demetrio Paolin e Bruno Arpaia | coordina Antonella Cilento | letture di Fabio Cocifoglia, musica di Paolo Coletta
Un incontro tutto dedicato a scrittori viventi e autorevoli della letteratura contemporanea internazionale ovvero lo spagnolo Javier Cercas, scrittore, saggista, giornalista, specialista di letteratura non-fiction che in molti suoi romanzi (ricordiamo Soldati a Salamina e Anatomia di un istante) esplora le contraddizioni de la Storia spagnola recente; il tedesco Daniel Kehlmann, autore de La misura del mondo, che narra del matematico Gauss e dell'esploratore Humboldt e il cileno Benjamin Labatut che con Quando abbiamo smesso di capire il mondo esplora il lato oscuro della scienza e della vita dei celebri scienziati, il bulgaro Georgi Gospodinov, di recente insignito anche del premio Strega Europeo: qual è il confine contemporaneo di scienza, memoria e Storia? Quattro scrittori che in anni recenti hanno restituito ai lettori la complessità dei generi letterari con acuta capacità nel fotografare l’incerto e allucinato viaggio del nostro presente.
Gli ospiti
Demetrio Paolin
Bruno Arpaia
La conduzione
Antonella Cilento
Scrittrice e giornalista, nel 1993 ha fondato l’associazione Aldebaran Park che produce Lalineascritta Laboratori di Scrittura, tra i primissimi in Italia a proporre l’insegnamento della scrittura creativa. Nel 2021 è uscito La Caffettiera di carta. Inventare, trasfigurare, narrare: un manuale di lettura e scrittura creativa (Giunti), raccolta di quasi trent’anni di lezioni de Lalineascritta. Nel 2024 sono in uscita: Quaderno di scrittura (Giunti), planning di allenamento all’invenzione, il reportage sentimentale Il sole non bagna Napoli (BEE), il romanzo La babilonese (Bompiani)
Ha pubblicato, fra l’altro, Non leggerai (Giunti), romanzo che ha inaugurato la collana Young Adult “Arya”, che segue a Morfisa o L’acqua che dorme (Mondadori, 2018).
Con Lisario o il piacere infinito delle donne (Mondadori 2014) è stata finalista del Premio Strega 2014, e vincitrice del Premio Boccaccio 2014 (libro tradotto in Spagna, Francia, Germania, Corea, Lituania, Finlandia).
Le letture
Fabio Cocifoglia
Si è specializzato in tecniche vocali con Kristin Linklater (Columbia University), in biomeccanica con NicolaiKarpov, nel metodo Strasberg con Enzo Sulini, nelle macchine e scena con Jaques Lecoq e Remondi e Caporossi.
Ha preso parte come attore a numerosi spettacoli sotto la direzione di M. Ferrero, G. Mauri, L. Salveti, R. Graziosi, M. Bernardi, M. Lucchesi, M. Farau, A. Fabrizi. È stato socio fondatore e co-direttore artistico della compagnia “Rossotiziano”, co-autore e co-regista degli spettacoli “Trilogia della Scienza” sugli scienziati atomici del ‘900.
Come attore ha preso parte a fiction, produzioni televisive e radiofoniche della RAI. È autore e regista di spettacoli di carattere popolare. Cura laboratori, rassegne e seminari in collaborazione con gli enti regionali e i parchi letterari. Con LE NUVOLE, dal 1999 lavora con continuità come autore, regista, formatore e attore.
Lo abbiamo applaudito di recente con Manuela Mandracchia ne Gli amanti di Verona, rilettura da Shakespeare con la musica degli Agricantus, e ne Il canto dei giganti, tratto da Pirandello.
La musica
Paolo Coletta
Compositore, regista, drammaturgo e attore, ha collaborato con numerosi artisti internazionali, tra i quali Lindsay Kemp, Antonio Tabucchi e Josè Saramago. È autore di più di novanta musiche di scena e nel maggio del 2009 ha debuttato, in qualità di compositore nella stagione lirica del Teatro San Carlo di Napoli e del Teatro Stanislavskij di Mosca con il "Ballet avec chant“ Napoli zompa e vola di Amedeo Amodio, Manlio Santanelli, Paolo Coletta e Simona Marchini. Lavora come regista dal 1995, firmando sedici regie teatrali, ed è autore di numerose drammaturgie originali, adattamenti e riscritture. Dal 2014 è docente a contratto di Interpretazione e scrittura della canzone teatrale presso il laboratorio di alta formazione “Officina Pasolini” della Regione Lazio.
Di recente ha firmato la colonna sonora de Gli altri di Daniele Di Salvo, con Ida De Benedetto, ed è appena stata pubblicata la sua prima opera lirica, Il canto dell’amore trionfante, incisa per Da Vinci Classic ispirata a Turgenev e portata in scena a Cuba.
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20 ottobre giovedì
Strane Coppie
ore 18.30-20.30
Sala Maria Lorenza Longo
Romano Bilenchi & Frances Hodgson Burnett
con Giorgio Van Straten e Claudio Piersanti | coordina Antonella Cilento | letture di Orlando Cinque, musica di Paolo Coletta
Romano Bilenchi, fra i maestri indispensabili ma trascurati della letteratura italiana del Novecento, e di Frances Hodgson Burnett, autrice dei popolarissimi Il piccolo Lord e Il giardino segreto: da prospettive diverse e da differenti lingue, ecco il mistero del crescere, il viaggio nella terra di mezzo che dall’infanzia porta all’età adulta.
A raccontarli ci saranno Giorgio Van Straten, scrittore e traduttore de Il giardino segreto, e Claudio Piersanti, scrittore finalista Premio Strega 2022, amico e allievo di Romano Bilenchi.
Gli ospiti
Giorgio Van Straten
Claudio Piersanti
La conduzione
Antonella Cilento
Scrittrice e giornalista, nel 1993 ha fondato l’associazione Aldebaran Park che produce Lalineascritta Laboratori di Scrittura, tra i primissimi in Italia a proporre l’insegnamento della scrittura creativa. Nel 2021 è uscito La Caffettiera di carta. Inventare, trasfigurare, narrare: un manuale di lettura e scrittura creativa (Giunti), raccolta di quasi trent’anni di lezioni de Lalineascritta. Nel 2024 sono in uscita: Quaderno di scrittura (Giunti), planning di allenamento all’invenzione, il reportage sentimentale Il sole non bagna Napoli (BEE), il romanzo La babilonese (Bompiani)
Ha pubblicato, fra l’altro, Non leggerai (Giunti), romanzo che ha inaugurato la collana Young Adult “Arya”, che segue a Morfisa o L’acqua che dorme (Mondadori, 2018).
Con Lisario o il piacere infinito delle donne (Mondadori 2014) è stata finalista del Premio Strega 2014, e vincitrice del Premio Boccaccio 2014 (libro tradotto in Spagna, Francia, Germania, Corea, Lituania, Finlandia).
Le letture
Orlando Cinque
La musica
Paolo Coletta
Compositore, regista, drammaturgo e attore, ha collaborato con numerosi artisti internazionali, tra i quali Lindsay Kemp, Antonio Tabucchi e Josè Saramago. È autore di più di novanta musiche di scena e nel maggio del 2009 ha debuttato, in qualità di compositore nella stagione lirica del Teatro San Carlo di Napoli e del Teatro Stanislavskij di Mosca con il "Ballet avec chant“ Napoli zompa e vola di Amedeo Amodio, Manlio Santanelli, Paolo Coletta e Simona Marchini. Lavora come regista dal 1995, firmando sedici regie teatrali, ed è autore di numerose drammaturgie originali, adattamenti e riscritture. Dal 2014 è docente a contratto di Interpretazione e scrittura della canzone teatrale presso il laboratorio di alta formazione “Officina Pasolini” della Regione Lazio.
Di recente ha firmato la colonna sonora de Gli altri di Daniele Di Salvo, con Ida De Benedetto, ed è appena stata pubblicata la sua prima opera lirica, Il canto dell’amore trionfante, incisa per Da Vinci Classic ispirata a Turgenev e portata in scena a Cuba.
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24 novembre giovedì
Strane Coppie
ore 18.30-20.30
Sala Maria Lorenza Longo
Da Madame De Staël a Sybille Bedford
con Melania G. Mazzucco e Anna Toscano | coordina Antonella Cilento | letture di Gea Martire, musica di Paolo Coletta
Non solo gli uomini viaggiano e raccontano il viaggio, non esistono solo i celebri quaderni di Bruce Chatwin o i magnifici libri di Patrick Fermor Leigh, l’avventura e lo sguardo sul mondo non si declinano esclusivamente maschile.
Anche le donne viaggiano e raccontano, nonostante sia loro sconsigliato o le si creda bisognose d’aiuto, e lo fanno in tempi difficili, durante i conflitti, riportando notizie dagli angoli più vari del mondo con sguardo potente, critico e peculiare.
Madame de Staël visita l’Italia, Matilde Serao la Palestina, Sybille Bedford il Messico, Fausta Cialente racconta l’Egitto: in secoli diversi e con attitudini varie, le scrittrici narrano, vivono, interpretano, a volte abitano, il lontano.
A raccontarcene nell’ultimo incontro di questa quattordicesima edizione di Strane Coppie saranno due amiche da sempre della manifestazione, Melania G. Mazzucco, scrittrice amatissima del grande romanzo della Storia in Italia, pluripremiata e tradotta in tutto il mondo, e Anna Toscano, poeta, fotografa, docente all’Università Ca’ Foscari, che alle donne che scrivono ha dedicato numerose antologie e studi.
Gli ospiti
Melania Mazzucco
Anna Toscano
insegna Lingua italiana e Italiano per il Web presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia e collabora con Università italiane ed estere.
Fa parte del direttivo della SIL - Società Italiana delle Letterate – che si impegna per la valorizzazione e diffusione della scrittura delle donne. Scrive per Balthazar, Il Sole 24 Ore, Doppiozero, minima&moralia.
Fra le sue raccolte di poesie ricordiamo Al buffet con la morte (La Vita Felice, 2018) e Cartografie (Samuele Editore, collana La gialla, 2024).
Ha curato, il primo e il secondo volume di Chiamami col mio nome. Antologia poetica di donne (La Vita Felice, 2019; 2022) e per la collana Oilà di Electa, Con amore e con amicizia. Lisetta Carmi e Il calendario non mi segue. Goliarda Sapienza.
Varie le esperienze teatrali e radiofoniche. È fotografa professionista.
Nel 2017 ha vinto il Premio Natura Donna Impresa.
www.annatoscano.eu
La conduzione
Antonella Cilento
Scrittrice e giornalista, nel 1993 ha fondato l’associazione Aldebaran Park che produce Lalineascritta Laboratori di Scrittura, tra i primissimi in Italia a proporre l’insegnamento della scrittura creativa. Nel 2021 è uscito La Caffettiera di carta. Inventare, trasfigurare, narrare: un manuale di lettura e scrittura creativa (Giunti), raccolta di quasi trent’anni di lezioni de Lalineascritta. Nel 2024 sono in uscita: Quaderno di scrittura (Giunti), planning di allenamento all’invenzione, il reportage sentimentale Il sole non bagna Napoli (BEE), il romanzo La babilonese (Bompiani)
Ha pubblicato, fra l’altro, Non leggerai (Giunti), romanzo che ha inaugurato la collana Young Adult “Arya”, che segue a Morfisa o L’acqua che dorme (Mondadori, 2018).
Con Lisario o il piacere infinito delle donne (Mondadori 2014) è stata finalista del Premio Strega 2014, e vincitrice del Premio Boccaccio 2014 (libro tradotto in Spagna, Francia, Germania, Corea, Lituania, Finlandia).
Le letture
Gea Martire
Amatissima attrice di teatro, ha molto lavorato anche al cinema con numerosi registi italiani, tra cui Carlo Verdone, Ettore Scola, Mario Monicelli e Dino Risi. Ricordiamo alcuni dei film dove è comparsa: Dagobert (Le bon roi Dagobert), regia di Dino Risi (1984), Ternosecco, regia di Giancarlo Giannini (1986), Se lo scopre Gargiulo, regia di Elvio Porta (1988), Scugnizzi, regia di Nanni Loy (1989), Stasera a casa di Alice, regia di Carlo Verdone (1990), Il male oscuro, regia di Mario Monicelli (1990), Romanzo di un giovane povero, regia di Ettore Scola (1995), La scuola, regia di Daniele Luchetti (1995), Facciamo paradiso, regia di Mario Monicelli (1995), A spasso nel tempo, regia di Carlo Vanzina (1996), Teo, regia di Cinzia TH Torrini (1997), Il paradiso all'improvviso, regia di Leonardo Pieraccioni (2003), Mine vaganti, regia di Ferzan Özpetek (2010), Magnifica presenza, regia di Ferzan Özpetek (2012). Per la tv è comparsa in numerose serie fra cui ricordiamo: Anni '50, regia di Carlo Vanzina - miniserie TV (1998), Un medico in famiglia, regia di Riccardo Donna - serie TV (1998-1999), Anni '60, regia di Carlo Vanzina - miniserie TV (1999), Un posto al sole, regia di vari - soap opera (2002), Il maresciallo Rocca e l'amico d'infanzia - miniserie TV (2008), È arrivata la felicità, regia di Riccardo Milani e Francesco Vicario - serie TV (2015), Don Matteo 10 - serie TV (2016), I bastardi di Pizzofalcone, regia di Carlo Carlei (2017), Sorelle, regia di Cinzia TH Torrini - serie TV (2017). La sua attività teatrale è inarrestabile e poliedrica: dalla compagnia di Luca De Filippo alle regie di Antonio Capuano e Armando Pugliese a quelle di Ruggiero Cappuccio, è in tournée di recente con Ferdinando uomo d’amore di Annibale Ruccello, regia di Nadia Baldi.
La musica
Paolo Coletta
Compositore, regista, drammaturgo e attore, ha collaborato con numerosi artisti internazionali, tra i quali Lindsay Kemp, Antonio Tabucchi e Josè Saramago. È autore di più di novanta musiche di scena e nel maggio del 2009 ha debuttato, in qualità di compositore nella stagione lirica del Teatro San Carlo di Napoli e del Teatro Stanislavskij di Mosca con il "Ballet avec chant“ Napoli zompa e vola di Amedeo Amodio, Manlio Santanelli, Paolo Coletta e Simona Marchini. Lavora come regista dal 1995, firmando sedici regie teatrali, ed è autore di numerose drammaturgie originali, adattamenti e riscritture. Dal 2014 è docente a contratto di Interpretazione e scrittura della canzone teatrale presso il laboratorio di alta formazione “Officina Pasolini” della Regione Lazio.
Di recente ha firmato la colonna sonora de Gli altri di Daniele Di Salvo, con Ida De Benedetto, ed è appena stata pubblicata la sua prima opera lirica, Il canto dell’amore trionfante, incisa per Da Vinci Classic ispirata a Turgenev e portata in scena a Cuba.
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