LalineaGrammatica
Laboratori di grammatica
Per filo e per segno
Laboratorio di grammatica e consapevolezza della lingua italiana | terza edizione
con DOMENICO ESPOSITO
Marzo - Aprile 2024
Mercoledì h 18.00 - 20.00
Un percorso in sette incontri di consapevolezza sulle fondamenta della lingua. Consigliato a chi scrive narrativa e vuole imparare a essere espressivo anche attraverso la grammatica, a chi vuole colmare lacune oppure rispolverare (e rinnovare) vecchie reminiscenze scolastiche.
Le lezioni si svolgeranno in diretta web su piattaforma Zoom
IL PROGRAMMA
mercoledì a cadenza settimanale h 18.00-20.00
6, 13, 20, 27 marzo / 3, 10, 17 aprile 2024
“Lo scrivere correttamente rimane sempre […] una cosa che sa di miracolo, una cosa da perigliarvi la vita”
(Graziadio Isaia Ascoli, Scritti sulla questione della lingua)
La grammatica non è un rigido impianto intoccabile di regole astratte da imparare a memoria, magari costruito da perversi Grammar Nazi pronti a pungolare con la matita blu per ogni errore; la grammatica, invece, è la base di ogni lingua, i pilastri su cui si fonda tutto il sistema di norme della comunicazione scritta (e parlata), affinché essa sia efficace e precisa.
“Per filo e per segno” è un corso sviluppato in sette incontri per esplorare, esercitarsi (molto), dissipare dubbi e incertezze grammaticali e acquisire così una maggiore consapevolezza della morfologia e della sintassi.
Durante gli incontri, divisi in tre parti tematiche, proveremo ad abbattere i rigidi compartimenti stagni dell’analisi grammaticale, logica e del periodo per lavorare in maniera sincretica con gli strumenti della grammatica.
Partiremo dalla morfologia verbale nella prima parte, per poi passare a quella nominale e, infine, nell’ultima parte ci dedicheremo alla punteggiatura e i connettivi testuali, per sistemare i testi scritti in maniera coesa e coerente.
Consigliato a chi scrive narrativa e vuole imparare a essere espressivo anche attraverso la grammatica; a chi vuole colmare lacune oppure rispolverare (e rinnovare) vecchie reminiscenze scolastiche.
E anche ai Grammar Nazi, ma dovete posare la matita blu!
Argomenti
In principio era il Verbo
Nei manuali di grammatica di una lingua è consuetudine iniziare dalla morfologia nominale e non da quella verbale. In questi primi due incontri, invece, ribalteremo l’ordine partendo dal Verbo e l’universo a esso legato, perché è lui che muove la frase, senza di esso tutto rimane fermo, immobile. Chi scrive narrativa sa bene che bisogna far avanzare la storia con azioni precise e puntuali: quindi perché non applicarlo anche alla grammatica?
Basta sterili coniugazioni in colonna: chiediamoci piuttosto perché usiamo il congiuntivo e non l’indicativo in una frase o quale sia la giusta progressione temporale tra una proposizione e un’altra (la cosiddetta consecutio temporum).
Di me medesmo meco
Dopo aver fatto correre la frase con il verbo, ci fermeremo nella zona del nostro “io profondo”: l’articolo, il nome e il suo sostituto (il pronome), e l’aggettivo.
Verranno somministrate (senza essere indigeste) pillole essenziali per un uso corretto e consapevole, perseguendo l’armonia della concordanza e l’ortografia.
Non ci dimenticheremo, infine, del che, l’essere più polimorfo della lingua italiana…
Per filo e per segno
In questa parte allargheremo lo sguardo dalla parola al testo con gli strumenti acquisiti in precedenza: ci dedicheremo interamente alla punteggiatura e ai connettivi testuali, strumenti essenziali per imbastire la “partitura” del testo, a cui donano, oltre che coesione e coerenza, anche ritmo, cadenza e fluidità.
Repetita iuvant
Come da titolo, nell’ultima lezione non tratteremo nessun argomento nuovo, ma riprenderemo il “filo” per ripetere, approfondire ed esercitarsi ancora sugli argomenti del corso.
Toccherà a voi parlare e fare domande!
Chi conduce
Domenico Esposito
Si è laureato in Filologia Moderna all’Università degli studi di Salerno con una tesi sulla didattica della scrittura.
Si forma presso Lalineascritta dal 2014, seguendo i corsi e gli stage di scrittura creativa, editoria e drammaturgia dal 2018 inizia a collaborare con lo staff dell’associazione.
La sua formazione prosegue con Antonella Cilento, affiancandola nelle classi di narrativa e nei PON all’interno delle scuole.
Per Lalineascritta è responsabile della segreteria e della logistica per tutte le attività e manifestazioni. Si occupa, inoltre, della comunicazione social e dell’amministrazione.
Cura, inoltre, i laboratori di grammatica e lingua italiana.
Ha conseguito la certificazione CEDILS per la didattica dell’italiano a stranieri.
Costi
- 150 euro (+15 euro di tesseramento annuale per i non soci)
- 120 euro soci Lalineascritta
Con paypal o carta di creditoISCRIVITI ONLINE
Con bonifico
all'IBAN IT49L0503403409000000022715
intestato a Associazione Culturale Aldebaran Park
specificando nella causale "Iscrizione Per filo e per segno"