Giovedì 29 novembre 2012, alle ore 18 presso il Memus - Museo del Teatro di San Carlo di Napoli, si terrà il secondo incontro de "L'ora fatale", il ciclo curato da Antonella Cilento ed Eduardo Savarese organizzato da Lalineascritta assieme al Teatro di San Carlo / Memus e alla Associazione A Ruota Libera. L'ingresso è libero.
A quando risale il mito dell’automa? Dalle corti di Costantinopoli fino al Golem della tradizione ebraica, passando per le bambole fatali dei racconti di Hoffmann e per il Frankenstein di Mary Shelley, giù giù nel tempo fino ad Isaac Asimov e a Philip Dick, l’antico desiderio/paura di possedere il corpo meccanico attraversa le arti tutte: Cajkovskij mette in musica la favola di Hoffmann, Lo schiaccianoci; Dick narra degli androidi in molti dei suoi libri e racconti e il cinema (“Blade runner”) lo accoglie fra le sue trame.
Le bambole meccaniche ci rubano l’anima? Il potere della mente è manipolabile quanto quello del cuore? Il patto col diavolo e il patto con la scienza sono gemelli?
Una serata per sognare traversando i confini del fantastico e della fantascienza per narrare, semplicemente, di cosa è un uomo.
L'ora fatale è un ciclo di incontri organizzati da Lalineascritta assieme al Teatro di San Carlo / Memus e alla Associazione A Ruota Libera.