In diretta da Roma, presso la libreria Spazio Sette Ubik, il quarto incontro di Strane Coppie 2024 intitolato "Visionarie e visionari": Marinella Mascia Galateria e Marta Barone, coordinati da Antonella Cilento, accompagnati dalle letture di Margherita Di Rauso e dalla musica di Paolo Coletta, raccontano Paola Masino e Nikolaij Gogol'.
L'evento si è tenuto il 7 novembre 2024.
La riscoperta di Paola Masino è un dato di fatto negli ultimi decenni: fra le più influenti, raffinate e sperimentali scrittrici del nostro Novecento, troppo a lungo è stata dimenticata. Masino è una scrittrice di inventiva sorprendente, non a caso censurata dal Fascismo: elegante, innovativa e atipica con Vita e morte della massaia, Racconto grosso e Album di vestiti, insieme a numerosi racconti di recente ripubblicati, si rivela come un cardine del nuovo canone del Novecento che va recuperato e fatto conoscere a generazioni di lettrici e lettori. L’accostamento con un grande classico della letteratura mondiale come Nikolaj Gogol’ non deve stupire: i due hanno in comune la città di Roma, dove Gogol’ scrisse il suo capolavoro, Le anime morte, e un’immaginazione fertile folle, che sconfina di continuo oltre la realtà delle apparenze. L’idea del confronto viene da una delle relatrici, Marinella Mascia Galateria, che molto ha seguito e curato l’opera di Masino e Bontempelli, pensando a una speciale relazione fra la scrittura di Masino e uno dei racconti più celebri di Gogol’, Il ritratto. Una serata speciale, grazie anche alla presenza di Marta Barone, traduttrice e scrittrice, finalista al Premio Strega 2020 con Città sommersa, che ci racconterà Gogol’.