"Dalla Scrittura di sé alla finzione narrativa": livello base, in tre step trimestrali: aperto a chiunque abbia voglia di iniziare: lettori, aspiranti scrittori, curiosi. Step necessario anche per chi già scrive o pubblica: fornisce tutti gli strumenti per cominciare (o ricominciare).
Ottobre 2016 - Giugno 2017
Dalla Scrittura di sé alla finzione narrativa
Laboratorio di scrittura narrativa 1
Lunedì ore 18.30-20.30
con Antonella Cilento
E inoltre: Stefania Bruno (scrittura e teatro), Valentina Giannuzzi (editing), Paolo Oliveri del Castillo, Marco Alfano (ludoscrittura e giochi letterari), Iole Cilento (arti visive)
I livello in tre step trimestrali, aperto a chiunque abbia voglia di iniziare: lettori, aspiranti scrittori, curiosi. Step necessario anche per chi già scrive o pubblica: fornisce tutti gli strumenti per cominciare (o ricominciare).
Età: 14 - 100
Max 30 partecipanti
3, 10, 17, 24, 31 ottobre / 7, 14, 21 novembre / 5, 12, 19 dicembre 2016
DALLA PAGINA BIANCA ALLA STORIA
Il primo passo è raccontare di sé: si scrive di ricordi, di esperienze, di sentimenti e percezioni. Il passo seguente è scrivere storie usando la percezione di sé come strumento di trasfigurazione. Scrivere significa essere presenti alla nostra vita, essere con i sensi all’erta e disponibili all’ascolto. Si inizia con un foglio bianco e si torna sempre al foglio bianco e al timore che incute: questo primo step traghetta i partecipanti lungo il difficile ponte che dalla pagina di diario porta alla storia compiuta, osservando l’uso del punto di vista, la scoperta di cosa sia un personaggio, di come si usa la memoria.
Scrittura e sensi, focalizzazioni e memoria di finzione, storie in tre atti e onde del racconto: un primissimo accenno, poiché le emozioni sulla pagina saranno ancora padrone…
9, 16, 23, 30 gennaio / 6, 13, 20, 27 febbraio / 6, 13, 20, 27 marzo 2017
Vincere per knock-out: il racconto...
Dice Rosa Montero che sempre quando abbiamo attitudine alla scrittura osserviamo quel che ci accade intorno e subito ci chiediamo: e se quelle persone si comportassero in un dato modo? E se abitassero in un certo luogo? E se poi… Come procedono le azioni, come si incrociano fatti e destini, qual è la nostra vera voce? Attraverso i grandi maestri dal racconto breve e lungo un percorso concreto dall’ideazione alla trama, dalla fabula all’intreccio e ritorno, affrontando le trasformazioni, gli ostacoli e gli elementi del narrare breve. Ci occuperemo di: racconto breve e racconto, ostacoli, tempi, ritmi, personaggi e identificazione.
3, 10, 24 aprile / 8, 15, 22, 29 maggio / 5, 12, 19, 26 giugno 2017 (ultimo incontro, doppia lezione)
SCRIVERE, RISCRIVERE, REINVENTARE
E adesso bisogna imparare a riscrivere, a non affezionarsi, a guardare la propria pagina come un lettore esterno: come si arriva al testo definitivo, quante stesure sono necessarie? Stephen King spiega che al principio scriviamo con la porta chiusa, solo per noi stessi, ma perché una storia abbia dei lettori occorre riscriverla con la porta aperta, ovvero considerando le necessità di chi vorrà leggerci.
Un trimestre dedicato all’editing, alla punteggiatura, al centro e al senso di ciò che scriviamo.
Ospiti editor di grandi case editrici italiane.
Antonella Cilento
Scrittrice e giornalista, nel 1993 ha fondato l’associazione Aldebaran Park che produce Lalineascritta Laboratori di Scrittura, tra i primissimi in Italia a proporre l’insegnamento della scrittura creativa. Nel 2021 è uscito La Caffettiera di carta. Inventare, trasfigurare, narrare: un manuale di lettura e scrittura creativa (Giunti), raccolta di quasi trent’anni di lezioni de Lalineascritta. Nel 2024 sono in uscita: Quaderno di scrittura (Giunti), planning di allenamento all’invenzione, il reportage sentimentale Il sole non bagna Napoli (BEE), il romanzo La babilonese (Bompiani)
Ha pubblicato, fra l’altro, Non leggerai (Giunti), romanzo che ha inaugurato la collana Young Adult “Arya”, che segue a Morfisa o L’acqua che dorme (Mondadori, 2018).
Con Lisario o il piacere infinito delle donne (Mondadori 2014) è stata finalista del Premio Strega 2014, e vincitrice del Premio Boccaccio 2014 (libro tradotto in Spagna, Francia, Germania, Corea, Lituania, Finlandia).